Sushi!

Uno degli alimenti più alla moda adesso è il sushi e per la dieta a zona il sushi non ha controindicazioni se si rispettano i rapporti consigliati delle dosi di carboidrati, proteine e grassi.

Eccomi dunque a illustrare come si prepara il sushi, nello specifico gli uramaki (che sono quelli con il riso all'esterno) e una specie di futomaki (con l'alga all'esterno) con quello che avevo a disposizione perchè mi scordo sempre di prendere l'avocado!

Inziamo! La mia ricetta è per due persone e premetto che non ho calcolato i blocchi ma ogni tanto ci si può permettere anche di fare uno strappo alla regola!
  • riso per sushi: 3 manciate di riso per ogni persona
  • un filetto di salmone quello che ho usato io era di circa 3 etti (ATTENZIONE: conservare il pesce in congelatore per almeno due giorni prima della preparazione a -18° altrimenti ne va della vostra salute!)
  • una carota (perchè avevo solo quella ma sarebbe meglio un avocado o un cetriolo comunque ci stava bene anche la carota!)
  • aceto di riso
  • sale
  • zucchero
  • alga nori
  • wasabi
La cosa più lunga è la preparazione del riso, infatti è necessario prima di poterlo cuocere, lavarlo ripetutamente per fargli rilasciare l'amido. Prendere quindi una casseruola (o come lo chiamo io un ciottolo) mettere il riso e lavarlo con acqua fredda corrente, scolarlo e ripetere l'operazione circa 10-15 volte e finchè l'acqua che uscirà fuori non sarà limpida.

Una volta finiti i passaggi di risciacquo del riso lasciarlo in ammollo per 10 minuti nell'acqua. Trascorsi i dieci minuti scolate il riso e otterrete dei chicchi color bianco latte. Lasciate riposare un po' il riso in modo che si asciughi.
Nel frattempo preparare tanta acqua quanto il peso del riso. Il mio erano circa 200 gr. e quindi ho messo 200 ml di acqua in un recipiente graduato.

Mentre attendete che il riso sia pronto potete procedere con la preparazione del salmone. Mi raccomando armatevi di un coltello molto tagliente!!! Togliete la pelle e le lische che potete sentire semplicemente passando la mano nella venatura bianca che divide il filetto. Lavare accuratamente i pezzi di pesce ottenuti in modo da rimuovere eventuali  squame.


Una delle cose più delicate nella preparazione del sushi è la cottura del riso che va fatta rigorosamente col coperchio  sempre chiuso, è necessario quindi prestare particolare attenzione alle quantità e ai tempi, usando anche un po' di buon senso soprattutto nel caso sentiate provenire dalla pentola un odore dolciastro che significa che il vostro riso si è attaccato e quindi è da buttare!
Come ho già detto è necessario mettere nella pentola tanta acqua quanto riso, accendere il fornello al massimo fino a che non l'acqua non avrà raggiunto il bollore, questo lo potete capire perchè vedrete uscire del fumo dai lati del coperchio. A questo punto abbassate il gas e lasciate cuocere per circa altri 10-15 minuti. Trascorso questo tempo spengete il fornello e lasciate riposare il riso per altri 10 minuti in modo che finisca di cuocere in modo uniforme e assorba l'umidità rimasta. ATTENZIONE: E' fondamentale per la riuscita non aprire mai il coperchio durante tutta la cottura!!!
Durante la cottura avvantaggiatevi preparando il condimento che poi andrete a versare sul riso una volta trascorso il tempo di riposo. A questo punto abbiamo bisogno dell'aceto di riso, circa 6-8 cucchiai, un cucchiaino e mezzo di zucchero, mezzo cucchiaino di sale, unite il tutto e mescolate finchè tutti gli ingredienti non saranno sciolti. Se non avete l'aceto di riso in alternativa potete usare dell'aceto di mele, non aceto di vino!

Il liquido ottenuto va versato nel riso ancora caldo  trascorsi i 10 minuti di riposo, girare bene in modo che tutto il riso sia ben condito, rovesciarlo su di un ripiano in modo che possa raffreddare. A questo punto il riso diventerà una sorta di collante quindi occhio a dove e come lo lasciate riposare. Io l'ho già appiattito in modo che stenderlo sull'alga successivamente sarà più semplice. Una volta freddo ho preso il riso con una paletta e l'ho adagiato sull'alga, facendo così non ho danneggiato la sottile e fragile alga e non mi sono appiccicata tutte le mani!

Se volete fare gli uramaki dovete mettere il riso dalla parte ruvida dell'alga nori, io sopra ho cosparso dei semi di papavero per colorarlo un po', poi dovete capovolgere l'alga lasciando la parte lucida verso l'alto. Mi raccomando sotto tenete un po' di pellicola che servirà poi per avvolgere il rotolino. A questo punto mettete il ripieno come nell'immagine in basso a sinistra delle quattro sopra, ammollare un po' l'alga in modo che appiccichi meglio quando viene arrotolata e avvolgete il tutto intorno al ripieno aiutandovi con la pellicola. ATTENZIONE: Stringere bene il rotolo adesso altrimenti una volta tagliato i maki si sfaranno!
Se invece volete fare i futomaki (quindi con l'alga all'esterno) mettete il riso dalla stessa parte del ripieno (vedi foto in basso a destra sopra) e arrotolate procedendo come prima.
Otterrete due rotoli che metterete in frigo per qualche ora in modo che si compattino. Togliete dal frigorifero circa mezz'ora prima del pasto e procedete a tagliare i maki. ATTENZIONE: lavare sempre il coltello tra un taglio e l'altro!!!
Il salmone che sarà avanzato lo potete servire su un piatto come sashimi.


Servite il sushi con la salsa di soia, il wasabi e dello zenzero...e una bella bottiglia di vino bianco fresco, tocco italiano di questa ricetta esotica.



Buon appetito!

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